Social : La Nuova Stasi Oggi ha Gioco Facile Nello Scovare I Dissidenti, Schedarli, e Rovinare La Loro Vita
Last updated on January 2nd, 2023 at 06:42 pm
_χρόνος διαβασματός : [ 3 ] minutes
Credo lo abbia scritto già da qualche parte questo pensiero, ma adesso il Daily Mail si esprime pure su questo pericolo orwelliano.
Authored by Tony Rennell Via Daily Mail
Non basta sapere usare uno smartphone, un social nei suoi parametri, o un app di messagistica per capire la tecnologia.
La Tecnologia abbraccia anche il pensiero umano, o lo turba, parafrasando Goethe. Quindi qualcosa che va ad interferire, positivamente e/o negativamente, nella nostra mente e nei nostri rapporti con la società deve essere valutato in tutti gli aspetti che regolano i principi costituzionali, e dei diritti dell’uomo sanciti dalla Sacra Carta.
Ma se questi Social, che hanno dietro grandi piattaforme di capitale, hannoa nche una propria ideologia su come la società dovrebbe essere, e si rendono e sentono come gli unici in grado e con la facoltà di parlare e dirigere il genere umano la cosa allora non è dissimile da quello che faceva l’Unione Sovietica attraverso il controllo tecnologico delle comunicazioni eseguito al fine di conoscere con pre-scienza le attitudini degli individui, le loro opinioni, il loro dissenso…e quindi agire per isolarli, schedarli, interrogarli, torturarli, processarli, e bandirli da un grande range di attività socio-economiche della comunità di appartenenza.
Immaginate cosa farebbe , o avrebbe fatto, la Stasi con i Social, e con tutti i cazozni che rivelano attraverso foto, messaggi, commenti, le proprie idee, i propri pensieri, i peli pubici con conta mattutina e quotidiana di milioni e milioni di stupidoni.
I social media di oggi sarebbero stati mandati dal cielo per la Stasi nel distruggere la credibilità e l’autostima di una persona. «Una Stasi di oggi farebbe certamente uso di tutti gli strumenti. Ma oggi potrebbero lasciare che i social media commerciali svolgano prima gran parte del lavoro.’
È inverosimile, chiede. Non se si considera ciò che sta già accadendo in Cina. Lì, il servizio di messaggistica WeChat, utilizzato da un miliardo di persone in tutto il mondo, viene regolarmente scansionato.
‘Hai detto qualcosa di critico su WeChat, frequentare la chiesa o visitare un’ambasciata straniera? Buona fortuna per ottenere un buon lavoro o un visto per viaggiare. Un altro sogno della Stasi che diventa realtà.’
Né è solo lo stato di cui dobbiamo preoccuparci.
In questo nostro mondo moderno, le persone possono facilmente utilizzare strumenti digitali simili alla Stasi contro chiunque.
E ora non devi più entrare in casa di qualcuno e cambiare la sveglia o inviare un sex toy indesiderato per posta per sbrogliarlo e innervosirlo ancora di più.
I social media rendono il gaslighting istantaneo, facile e remoto. Hope cita la crescente frequenza di “doxing”, la pubblicazione su Internet di informazioni private reali o false su qualcuno, come un modo per intimidirlo, screditarlo o metterlo a tacere.
‘È fatto da piccoli gruppi, individui o attori del governo straniero che fingono di essere qualcun altro.
‘L’obiettivo è distruggere la persona, in vero stile Stasi. È la Zersetzung di oggi».
Ad esempio, uscendo un attimo fuori rotta, il recente sequestro dei milioni in Bitcoin proveniente dall’estorsione contro la Colonial Pipeline ha fatto capire un pò a tutti che in realtà il gruppo hacker DarkSide , almeno in questa operazione, è stato impersonato proprio dagli agenti dell’FBI sotto copertura. Non è la prima volta che gli americani inscenano grandi ed ingenti danni per dare la colpa agli altri. Ma , vi state chiedendo, perchè fare tutto questo, danneggiare il rifornimento energetico, farsi pagare, etc.? Semplice, screditare l’uso del bitcoin agli occhi del mercato nero e della società in generale. E per dare, ovviamente, la colpa ai russi.
Questi hacker sono così bravi non solo a perpetrare questi attacchi in grande stile e di sofisticazione, ma pure bravissimi nel simulare di non conoscere la grammatica inglese, nell’usare un conto su coinbase, ed usare tra le tante criptovalute che possono fornire una migliore anonimità, come Monero, proprio il bitcoin, e metterlo in un wallet registrato in una banca con sede in California, ed infine, ma non meno importante, a non muoverlo immediatamente verso altri conti all’estero, dividendo la somma originale. Bravissimi, tanto bravi che è impossibile credere alla narrativa ufficiale adesso.
Ecco la distopia odierna : la guerra per avere dalla propria l’opinione pubblica al fine di perseguire i propri interessi, e se per ottenere questo devono fare danni al loro stesso patrimonio questo non porrà in loro il minimo scrupolo, dato che agiscono in nome e per conto di un bene superiore, a loro pensare, o come pensava l’URSS, o la Cina oggi.
L’FBI è un’organizzazione criminale proprio come lo era la Stasi e dovrebbe essere sciolta .
You must log in to post a comment.