Italia, La Spezia : I Cessi Rumorosi Violano I Diritti dell’Uomo Stabilisce La Suprema Corte Dopo 20 Anni Di Battaglia Giudiziaria

Last updated on January 3rd, 2023 at 12:10 pm

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Queste sono le sole notizie interessanti dall’Italia. Che vi aspettate? Shit hard.

Authored by anonymous journalist Via RT.com

La giornalista, sopra, cerca di capire. Di trovare una logica. Poveraccia. Se avesse visto e vissuto tutto il resto allora…

RT.com:

Una coppia ha vinto una lunga battaglia legale per un gabinetto con lo sciacquone rumoroso dopo che la Corte Suprema italiana ha ritenuto che i loro diritti umani fossero stati violati. La battaglia iniziò nel 2003 dopo che quattro fratelli che vivevano vicino alla città di La Spezia, in Italia, costruirono un nuovo bagno nel loro appartamento. I loro vicini di casa si sono subito lamentati del fatto che il suono del rossore durante la notte era così forte da svegliarli.

Il loro letto era proprio contro il muro che collegava l’appartamento in cui era stato installato il bagno.

Il ricorso iniziale, volto alla risoluzione del problema del rumore e dei danni, è stato respinto da un giudice. La corte d’appello di Genova ha annullato il licenziamento e ha affermato dopo un’indagine che il suono del rossore era “un grande eccesso di tre decibel oltre la soglia richiesta”.

Ai quattro fratelli è stato ordinato di modificare lo sciacquone e di pagare circa € 500 ($ 567,40) per ogni anno dall’installazione del bagno. Hanno portato il caso alla più alta corte d’appello d’Italia, che ha anche sostenuto la coppia, concordando che il rossore ha avuto un effetto negativo sulla loro vita. In particolare, la corte ha affermato che il rumore violava il diritto costituzionalmente riconosciuto al “rispetto della propria vita privata e familiare” che spettava alla coppia ai sensi dell’articolo 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.

La sconfitta nella più alta corte d’Italia ha segnato la fine di una battaglia legale di quasi 20 anni per i vicini. Pertanto, la sentenza della corte d’appello di Genova resta ferma, e i fratelli devono pagare il compenso che è stato delineato, oltre a spostare il serbatoio dell’acqua che fa rumore.

Le case in Italia nell’era moderna sono fabbricate con muri sottili, da qui i condomini sono vere e proprie trappole di cemento e calce, altro che cristallo. Ma ora una corte dopo 20 anni…

I condomini dovrebbero essere dichiarati illegali, i loro costruttori perseguiti, la loro progenie espulsa e condannata ai lavori forzati su una miniera lunare.

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