Illuminismo Oscuro : La Vera Storia del Titanic
Last updated on March 5th, 2024 at 09:21 am
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Non è frutto di nostre ricerche ma di ricerche di altri qui e là nella rete, è giusto mettere ora nero su bianco, o rimettere l’oscurità nel ghiaccio…
Authored by Morgan Robertson Via The Wreck of the Titan (1898)
La versione ufficiale…la versione ufficiale racconta di uno squarcio lungo 120 metri sul fianco destro del Titanic, ma il ghiaccio avrebbe potuto solo ammaccare quel doppio strato di metallo pesante che costituiva il rivestimento dello scafo.
Il Titanic aveva una nave gemella, l’Olympic…il proprietario di entrambe le navi era JP Morgan,
e il comandante di entrambe le navi era Edward Smith.
L’Olympic, in navigazione da prima del Titanic, e sempre con Smith al comando, aveva avuto un incidente in mare con un nave da guerra inglese, un incidente che aveva causato danni strutturali talmente gravi che avrebbero portato a valutare la demolizione dell’intero relitto. Ma JP Morgan non aveva assicurato la nave, e così si era ritrovato nel cantiere con il Titanic in fase di costruzione e l’Olympic in fase di una disperata riparazione.
Il 20 settembre 1911, il primo grande incidente dell’Olympic si verificò durante una collisione con una nave da guerra britannica, la HMS Hawke, in cui la nave da guerra perse la prua. Sebbene la collisione abbia lasciato due dei compartimenti dell’Olympic pieni e uno dei suoi alberi di trasmissione attorcigliati, è stata in grado di tornare zoppicando a Southampton. All’inchiesta risultante, la Royal Navy ha incolpato l’Olympic, scoprendo che le sue enormi dimensioni hanno generato un’aspirazione che ha tirato Hawke al suo fianco.[13] Il capitano Smith era stato sul ponte durante gli eventi.
L’incidente di Hawke è stato un disastro finanziario per White Star e il tempo fuori servizio per il big liner ha peggiorato le cose. L’Olympic tornò a Belfast e, per accelerare le riparazioni, Harland e Wolff furono costretti a ritardare il completamento del Titanic per utilizzare uno dei suoi alberi di trasmissione e altre parti per l’Olympic. Di ritorno in mare nel febbraio 1912, l’Olympic perse una pala dell’elica e tornò ancora una volta per riparazioni di emergenza. Per riportarla immediatamente in servizio, Harland e Wolff dovettero nuovamente ritirare risorse dal Titanic, ritardando il suo viaggio inaugurale dal 20 marzo al 10 aprile.
La soluzione finale fu di scambiare il nome delle navi. L’Olympic che ormai era diventato il Titanic, riparato in economia e questa volta assicurato per 5 Milioni di Dollari.
Cinque giorni prima dell’affondamento del “Titanic” era salpata una nave chiamata SS California,
SS California (1890), veliero costruito da Harland e Wolff (già costruttori di Olympic e Titanic, n.d.T.) nel 1890 per la North Western Shipping
il cui proprietario era ancora una volta JP Morgan. La SS California aveva un carico esclusivo di coperte e maglie. Rimase di stanza nella stessa area dove il Titanic affondò giorni dopo.
Le scialuppe di salvataggio, così come i salvagenti, furono rimossi per lasciare meno testimoni possibili.
La radiotrasmittente smise di funzionare poche ore prima dell’incidente.
Il Comandante Smith, 25 anni di esperienza in mare, si discostò dalla rotta non per fare in fretta ma per portarsi di proposito in un’area nota per possibili banchi di ghiaccio, e di questa manovra non avvisò le vedette, già fornite di binocoli e lanciarazzi di S.O.S. , lanciarazzi tuttavia non dotati di fumogeni rossi ma bianchi, quindi inadeguati poichè stavano a significare razzi di festa e non di salvataggio.
Nonostante la nave fosse carica di macchine fotografiche e cineprese d’epoca non una sola foto della tragedia è pervenuta al mondo.
Tutto questo solo per riscuotere l’assicurazione?
Cosa ha a che fare l’affondamento del Titanic-Olympic con la Federal Reserve e i grandi guai del mondo attuali?
I grandi Casati che premevano per la creazione della Federal Reserve erano i Rockfeller, i Rothschild, e i Morgan, mentre i Guggenheim, gli Straus ed altri non avevano questa premura, anzi per dirla tutta non erano affatto d’accordo.
JP Morgan non era salito a bordo della sua TITANICa Frode, lui e i suoi più stretti amici, consiglieri, soci…non salirono a bordo di quel “prodigio”….
ma i suoi nemici si…
Comunque i banchieri che sopravvissero in mare , e in terra…, crearono la Federal Reserve l’anno dopo, il 23 Dicembre del 1913, e l’anno dopo, con l’avvento della Prima Guerra Mondiale, la Federal Reserve nel pieno del suo splendore finanziò entrambe le parti in conflitto, un vero affare, già sfruttato a dovere dai Rothschild nelle guerre Napoleoniche.
Quando nel 1985 il “Titanic” fu ritrovato non lo fu invece lo squarcio mitico o mitologico di 120 metri sullo scafo. Furono ritrovati invece grandi fori, verosimilmente prodotti da esplosioni interne…deja vu somewhere…
Oh…e nelle eliche fu ritrovata la scritta “Olympic”, perchè erano dell’Olympic così come il resto…
Adesso attenzione al gran finale.
Questi Signori del capitalismo prendono le idee per realizzare i loro piani malvagi da noi scrittori, loro hanno il potere di realizzare i vostri sogni e i vostri incubi, sono figli di un Illuminismo Oscuro.
The Wreck of the Titan: Or, Futility è un romanzo scritto da Morgan Robertson e pubblicato come Futility nel 1898 e rivisto come The Wreck of the Titan nel 1912. Presenta un immaginario transatlantico britannico Titan che affonda nel Nord Atlantico dopo aver colpito un iceberg. Il Titan e il suo affondamento sono famosi per le somiglianze con la nave passeggeri RMS Titanic e il suo affondamento 14 anni dopo. Dopo l’affondamento del Titanic, il romanzo è stato ristampato con alcune modifiche, in particolare nella stazza lorda della nave.
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“Non Dubitare della Natura della Propria Realtà è Un Peccato Agli Occhi del Creatore”
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