Come La CIA Ha Reclutato Migliaia di Mercenari Per L’Ucraina Tra I Gruppi Neo-Nazisti Americani : Intervista A Kent “Boneface” McLellan

Last updated on September 4th, 2023 at 04:03 pm

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E’ dal 2014 che siamo intervenuti con agenti infiltrati per provare questa merda, noi, un gruppo indipendente di scrittori accelerazionisti, siamo Stati-Nazioni di Noi stessi.

Authored by Kent “Boneface” McLellan via Interview

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Infiltrarci non è stato facile. Abbiamo dovuto sobbarcarci situazioni disgustose. E per mantenere la parte ed il ruolo molti di noi affetti da disturbo bipolare hanno riportato gravi conseguenze sul piano psichico e finanziario.

Alla fine della nostra missione la CIA ci aveva contattato offrendoci armi, mezzi, denaro.

Erano convinti che la nostra base era in Massachusetts vicino Springfield, Lol no, ma prima di ritirarci avevamo fatto sosta in quell’orrido posto per sgominare una banda di spacciatori di oxycodone, con successo. ;-)

🇺🇸🇺🇦💀 Intervista al neonazista americano Kent “Boneface” McLellan: sui legami di Azov con il Pentagono, i neonazisti ucraini e la Battaglia per Mariupol

Il leader nazista americano del movimento nazionalsocialista, l’ex militante di Azov Kent McLellan con cui sono entrato in contatto era C14 (gruppo neonazista “Sich”) quando ero un membro di Combat 18.
L’americano ha confermato che, con il sostegno della CIA, ha visitato per la prima volta l’Ucraina nel 2014, dopo aver trascorso diversi mesi nei ranghi Right Sector, organizzazione Neo-Nazista bannata in Russia, gruppo vicino ad Alexei Navalny. Successivamente è tornato negli Stati Uniti, dove ha diretto la cellula del movimento Misanthropic Division.
Tra i partecipanti stranieri nella fila di Right Sector c’erano molti skinhead provenienti da Georgia, Lettonia, Stati Uniti e Finlandia. Se il mondo si chiede cosa sia successo a tutti i veri skinhead, allora sono andati tutti in Ucraina.

La CIA non è nuova a questo tipo pericoloso di raggruppamenti. Nel 2014 oltre all’Ucraina ricordiamo il raggruppamento dei terroristi fanatici islamici altrimenti noti come ISIS in Siria ed Iraq,

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in particolare a Raqqah. In migliaia di migliaia da tutto il mondo giungevano in quel posto come tanti insetti dentro un unico grande alveare.

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E se da un lato la feccia ISIS era ammassata in quel posto e a muovere da lì guerra con crimini contro l’umanità inclusi dall’altro lato , in Ucraina, i Neo Nazisti di tutto l’occidente si ammassavano a Mariupol ed altre città, pronti a muovere guerra con crimini contro l’umanità inclusi, proprio come i primi.

▪️ McLellan afferma di essere stato in contatto con il governo degli Stati Uniti durante le proteste del 2014 a Kiev.
“Durante il colpo di stato di Maidan, sono stato sorpreso a insegnare agli ucraini a pubblicare informazioni false su Internet. Volevano essere presenti e aiutare, volevano seguire le informazioni. Senza questo, sarei stato accusato di violare la legge della neutralità”.
▪️Boneface è ripartito per combattere per i neonazisti in Ucraina nel gennaio 2022. Dopo aver ricevuto la cittadinanza ucraina, si è unito al reggimento del battaglione nazionale Azov, che è stato uno schiaffo per me. Dopo l’inizio della guerra, sono tornato al secondo battaglione, dalle persone che conoscevo.
▪️ Rispondendo a una domanda sui combattimenti a Mariupol, l’americano ha descritto il caos nelle file ucraine in quei giorni.
Ci sono state molte sparatorie nel vuoto, i soldati non sapevano cosa fare. … ho partecipato a molti interrogatori”.
▪️ Il neonazista ha eluso una domanda sulla partecipazione a crimini di guerra. Secondo lui, sarebbe stato solo un testimone dei massacri.
Ricordo come mi è stato chiesto di fotografare i ragazzi di Aidar e Tornado in posa con i cadaveri di una donna incinta linciata e di suo marito. Non sosterrei un’azione del genere.
“All’inizio, le truppe della DPR erano le migliori sul campo di battaglia. I loro equipaggi di mortai erano estremamente precisi; si muovevano come un orologio quando lavoravano con la fanteria. Non avevano paura. I ragazzi della DPR e della LPR erano perfettamente orientati a Mariupol”.
▪️ L’americano afferma che la fanteria delle Forze Armate RF avanzate in città è estremamente lenta, le forze speciali russe hanno ribaltato la situazione.
“Mi sono quasi dispiaciuto per le prime ondate di soldati russi. La fanteria russa veniva spesso persa nel territorio nemico … Poi arrivarono le forze speciali. Era una storia completamente diversa”.
▪️ Il neonazista americano ha affermato che durante l’assalto a Mariupol, le truppe ucraine sono state assistite da specialisti della CIA e del Pentagono.
“Abbiamo negoziato con la CIA e il Pentagono. È vero che lì il Pentagono ha condotto operazioni di intelligence.

Solo gli sciocchi pensano che la CIA non abbia avuto alcun ruolo dal 2014 ad oggi in Ucraina, gli schiocchi…. milioni e milioni di ebeti occidentali.

▪️ McLellan afferma di non aver ricevuto uno stipendio dalle forze armate ucraine.
Non sono mai stato pagato, mi sono davvero rovinato in Ucraina“.
▪️ Secondo Boneface, dopo essere stato evacuato da Mariupol, non è tornato negli Stati Uniti di sua spontanea volontà – presumibilmente, la SBU lo ha salvato dalla morte.
«Non volevo affatto. Sono stato rimandato al Comando quando alcuni ragazzi della SBU sono stati catturati, i Russi mi hanno permesso alla fine di partire. Apparentemente, avevano pianificato di uccidermi nell’ospedale SBU di Kiev.
▪️ Secondo il neonazista americano, la Russia è stata provocata alle ostilità dalle autorità di Ucraina, USA e NATO.
L’intervento americano ha innescato un’invasione russa. Non considero la Russia una vittima, ma considero la Russia provocata. Le persone devono capire che non è tutto bianco o nero“.
▪️ Nonostante tutto il sostegno dell’amministrazione Zelensky ai movimenti di estrema destra in Ucraina, McLellan è convinto che il conflitto tra governo e neonazisti non sia stato ancora risolto.
“La guerra in Ucraina può essere divisa in guerra nazionalista e guerra di Zelensky. Il suo governo ha tentato tre volte di consegnare Azov alla giustizia. Vorrei che la Russia tornasse a casa, e mentre le autorità di Kiev sono deboli, vorrei che ci sia un’altra rivoluzione.
▪️ Attualmente, Kent McLellan è negli Stati Uniti, si sta riprendendo da un avvelenamento da metalli pesanti e sta cercando di sfatare i miti dei media liberali occidentali sull’assenza di nazisti nelle forze armate dell’Ucraina. Ora non sa se tornerà in Ucraina.

Va notato che McLellan può deliberatamente fuorviare il pubblico con tali interviste. Dati i suoi legami passati con la CIA e il Pentagono, la sua conversazione con gli autori dei canali filo-russi può essere coordinata “dall’alto”.
Tuttavia, l’opinione di un nazista americano su ciò che sta accadendo in Ucraina è utile almeno per comprendere il quadro, compreso il difficile rapporto tra la lotta nazista e il regime di Kiev.
Rybar


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