In Difesa Del Ministro della Giustizia Carlo Nordio Contro Tutti Gli Incompetenti, Incoerenti ed Immorali Giornalisti di Questa Nazione Fascista

Last updated on March 1st, 2023 at 03:55 pm

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Il Ministro Nordio si è espresso al fine di difendere la Privacy di tutti i cittadini, Travaglio travisa poichè è un individuo solo buono a servire il Codice Penale dei fascisti.

Authored by Anonymous Journalist Via AffariItaliani.it – Authored by Minister Carlo Nordio Via Public Speech

 

“Sostenere che non ti interessa il diritto alla privacy perché non hai nulla da nascondere non è diverso dal dire che non ti interessa la libertà di parola perché non hai niente da dire”.


_________________________________________Edward Snowden, Former NSA Contractor

nordioeroe

AffariItaliani:

Intercettazioni: Rosato (Iv), pronti a sostenere la riforma

“Il Ministro Nordio ieri ha illustrato in commissione come intende lavorare nei prossimi anni e quali sono le emergenze della giustizia italiana. Oggi naturalmente sulla stampa l’Anm è un po’ di giustizialisti sparsi lo attaccano perché ‘vuole demolire l’assetto costituzionale della magistratura”. Così sui social il presidente di Italia Viva Ettore Rosato, riportando un estratto dell’intervento del Ministro della Giustizia Carlo Nordio. Per Rosato quella del ministro è stata una relazione lucida “condivisibile e che speriamo porti a fatti concreti. Se così sarà anche dall’opposizione noi la sosterremo con convinzione.”

Intercettazioni, Gori: le proposte Nordio vanno sostenute

“Il garantismo e’ il fondamento dello Stato di diritto. Le proposte di Nordio, rafforzamento presunzione d’innocenza, separazione carriere tra pm e giudici, stop abuso carcerazione preventiva e intercettazioni, vanno sostenute”. A dirlo, su Twitter, e’ il sindaco di bergamo, Giorgio Gori. “Stop al giustizialismo di destra e di sinistra”, aggiunge l’esponente Pd.
Giustizia:penalisti,su intercettazioni sistema al collasso

“Una riforma a mio parere non solo corretta ma necessaria: assistiamo ogni giorno ad un eccesso nell’uso delle intercettazioni, e contestualmente verifichiamo negli atti processuali che a fronte di innumerevoli intercettazioni inutili ed intrusive ve ne sono solo alcune di interesse processuale. Il sistema attuale è oramai al collasso e sempre di più cogliamo l’intrusione anche nel rapporto cliente/avvocato, che invece per previsione normativa è vietato”. E’ quanto afferma il presidente della Camera Penale di Roma, Gaetano Scalise, commentando le linee programmatiche sulla Giustizia illustrate dal ministro Nordio.

“E’ di pochi giorni fa l’esame degli atti di un processo dove la polizia giudiziaria chiedeva al pm di far uso di intercettazioni ed una volta che le avesse ottenute di procedere con acquisizioni documentali (peraltro già in atti) per spingere i destinatari dei provvedimenti di intercettazione a parlare tra di loro. – spiega Scalise -. Veramente uno scandalo e oserei dire, un ‘programma investigativo’, che per fortuna non ha trovato compimento perché il gip non ha concesso le richieste DI intercettazioni”. Per il presidente dei penalisti romani, da strumento investigativo “l’uso delle intercettazioni è diventato alla stregua dell’ ‘agente provocatore’, ma senza i limiti di questo strumento”. “Spero che il Ministro veramente riesca a portare a termine il suo progetto sul tema – conclude – Mi auguro anche che il sostegno che il Ministro sta incassando anche da forze politiche non al governo possa dare una accelerazione ad una riforma necessaria”.

Giustizia:penalisti,su intercettazioni sistema al collasso

Una riforma a mio parere non solo corretta ma necessaria: assistiamo ogni giorno ad un eccesso nell’uso delle intercettazioni, e contestualmente verifichiamo negli atti processuali che a fronte di innumerevoli intercettazioni inutili ed intrusive ve ne sono solo alcune di interesse processuale. Il sistema attuale è oramai al collasso e sempre di più cogliamo l’intrusione anche nel rapporto cliente/avvocato, che invece per previsione normativa è vietato“. E’ quanto afferma il presidente della Camera Penale di Roma, Gaetano Scalise, commentando le linee programmatiche sulla Giustizia illustrate dal ministro Nordio.

“E’ di pochi giorni fa l’esame degli atti di un processo dove la polizia giudiziaria chiedeva al pm di far uso di intercettazioni ed una volta che le avesse ottenute di procedere con acquisizioni documentali (peraltro già in atti) per spingere i destinatari dei provvedimenti di intercettazione a parlare tra di loro. – spiega Scalise -. Veramente uno scandalo e oserei dire, un ‘programma investigativo’, che per fortuna non ha trovato compimento perché il gip non ha concesso le richieste DI intercettazioni”. Per il presidente dei penalisti romani, da strumento investigativo “l’uso delle intercettazioni è diventato alla stregua dell’ ‘agente provocatore’, ma senza i limiti di questo strumento”. “Spero che il Ministro veramente riesca a portare a termine il suo progetto sul tema – conclude – Mi auguro anche che il sostegno che il Ministro sta incassando anche da forze politiche non al governo possa dare una accelerazione ad una riforma necessaria”.

Il Ministro Nordio non ha mai parlato di eliminare le intercettazioni per i Mafiosi ma di limitarle poichè questo paese si è ormai consolidato come fascista, le classi sociali alte godono di un’interpretazione della legge mentre quelli basse assolutamente no.

Il Codice Penale dei fascisti è stato messo su per punire in forma scalare in base a quale classe sociale si appartiene.

I Governi con il Lockdown hanno messo su apparati di sicurezza, di tracciabilità, e di intercettazione sofisticati, tutto questo controllo dello Stato sul povero cittadino che non appartiene alle classi sociali medio-alte è disgustoso, indegno.

Travaglio e quei fessi dei suoi diecimila lettori, tutti vaccinati con terza e quarta dose, è il classico individuo a cui la Privacy dei Cittadini non interessa, e diffama il Ministro Nordio mettendogli in bocca teorie che quest’ultimo non ha mai descritto pubblicamente.

Travaglio è il classico individuo che attraverso l’infida ed oscura arte della narrazione riuscirebbe a far impiccare il più onesto tra gli uomini.

Se mi date sei righe scritte dalla mano del più onesto degli uomini, vi troverò qualcosa che lo impiccherà“, scrisse il Cardinal Richelieu e seppur Travaglio lo ha preso in parola purtroppo la sua vita biografica non riempirà mai tanti libri così quanto ha fatto il primo.

Grazie al Codice Penale Fascista, osannato da Travaglio, in Italia si sono sempre fatti processi basati su indizi, depistaggi, e pregiudizi che hanno rovinato la vita di migliaia di famiglie.

Il fatto che Travaglio non sia un individuo coerente, dovuto anche all’andamento delle Azioni in Borsa, è significativo.

Nessuno si può ormai fidare della carta stampata, di incompetenti pagati per fare vera una realtà fittizia, cioè ingannare la gente, e quindi il Ministro Nordio deve avere il massimo appoggio popolare poichè è l’unico che dopo quasi un secolo vuole finalmente demolire il Codice Penale dei fascisti sottomettendolo alla Costituzione. So che Travaglio ora ride e dirà: “No, vuole fare il contrario”, invece l’effetto sarà che il codice penale dei fascisti sarà meno fascista di quel che è oggi, in un paese dove il controllo sociale è ancora in mano alla polizia militare, e alla NATO.

Travaglio vergognati.

*
Non Dubitare della Natura della Propria Realtà è Un Peccato Agli Occhi di Dio

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