Italia, Milano : Via Montenapoleone, Simbolo dello Squallore e della Degenerazione Occidentale
Una storia squallida si svolge sempre in un luogo squallido,
Authored by Anonymous Journalist via IlFattoQuotidano
e quel luogo è l’intero Occidente, amico.
Il cristianesimo e la (sua) feudalizzazione nel capitalismo come cultura dominante hanno portato a una serie di problemi secolari che attanagliano come una morsa di un grosso rettile l’intero Occidente: prima si è passato all’aumento delle disuguaglianze economiche e sociali, poi all’ineguaglianza nell’accesso alle risorse e all’istruzione, infine alla precarizzazione del lavoro. L’aumento della povertà non viene avvertito dalle classe sociali medio-alte, questa indifferenza è la prima via verso la degenerazione di ogni individuo.
“Sono stato io”. Alla fine, quando ha capito che il cerchio era ormai stretto, l’ha ripetuto più volte ai carabinieri. Lucido, freddo, senza piangere. È stato, per sua stessa ammissione, Alessandro Impagnatiello a uccidere la fidanzata Giulia Tramontano, 29enne incinta di 7 mesi, di cui proprio lui aveva denunciato la scomparsa domenica 28 maggio. “L’ho colpita con due o tre coltellate”, ha speficicato. Poi ha tentato per due volte di bruciare il cadavere con l’alcol, prima di abbandonarlo dietro alcuni box auto, in un’area verde di via Monte Rosa, a Senago, in provincia di Milano, a meno di un chilometro dall’abitazione in cui sarebbe maturato il delitto. È stato lui a indicare dove si trovava il corpo, nascosto con alcuni sacchi di plastica. Ascoltato dalla pubblico ministero Alessia Menegazzo, titolare delle indagini con l’aggiunto Letizia Mannella, ha confessato ed è indagato per omicidio aggravato, occultamento di cadavere e interruzione di gravidanza senza consenso. All’uomo è contestata anche la premeditazione. Dopo l’esecuzione del fermo è stato portato in carcere a San Vittore.
Lui, un figlio di via Montenapoleone, quindi già conclamata spazzatura…ha gettato come spazzatura una ragazza che poteva benissimo essere scambiata per la Dea Afrodite…
Il Prestigio
Tutto nella società occidentale è studiato in funzione al profitto, e non solo profitto economico, ma anche di dopamina, di prestigio con le donne, con il gioco, con la presunzione: al di sopra delle reali esigenze di noi esseri dimensionali non dissimili a formiche, al di sopra delle esigenze dei lavoratori, al di sopra dell’ambiente, portando a condizioni di vita sociali estreme e omologate alla compulsione,come le condizioni di lavoro ingiuste e la distruzione dell’ambiente per rispondere all’esigenza del profitto come del prestigio.
Le compulsioni sono forme di dipendenza eccessiva presenti nella conclamata cultura occidentale: l’abuso di droghe o alcol, il gioco d’azzardo patologico, l’uso eccessivo del computer e dei social media, il consumo eccessivo di cibo spazzatura, la ricerca smodata ed ossessiva di pornografia, lo star system, lo show, il talk, il like.
Il ricorso eccessivo, spinto come la gravitazione di un sistema binario, dalla pressione sociale e culturale per aderire a questo modello ha portato le famiglie tradizionali ad un senso di obbligo o costrizione, che è stato dannoso per la libertà individuale e l’autodeterminazione, e questo ha portato alla creazione di società alternative con una cultura di accettazione diversa e incline al consenso delle scelte individuali, scelte dove anche la la libertà viene scambiata come consenso all’omicidio.
Queste sono dipendenze i cui vari effetti negativi sulla salute fisica e mentale dell’individuo si fanno via via sempre più marcati,mentre i Marxisti, Nuovi Guardiani di questo Patto Feudale, sorseggiano aperitivi nei locali esclusivi di Milano recitando poesie.
In Occidente è tutto un rincorrere in problemi di salute mentale come depressione e ansia, problemi relazionali e di lavoro, e problemi economici e finanziari, problemi sentimentali.
La ricerca del miglior look, del guadagno e la competitività prevalgono sulla solidarietà e sulla considerazione delle conseguenze sociali delle azioni che si mettono in atto per seguire la compulsione di tutti questi folli modelli creati da un Occidente diventato ormai un porcaio da secoli per colpa di una religione inventata dai porci Romani.
Questi problemi , queste morti, mettono in discussione la sostenibilità del modello di sviluppo occidentale a lungo termine da tempo. Ma il malato non può fare molto per la propria salute se non sa di essere malato.
Le Istituzioni che sguazzano in questo porcaio culturale occidentale mai ammetteranno di essere parte e parcella del porcaio.
La Compulsione ora vi fa pensare…ma quale è la soluzione? No…o capireste di essere proprio voi il problema.
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“Non Dubitare della Natura della Propria Realtà è Un Peccato Agli Occhi del Creatore”
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