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Tecnologie Moderne : Sicuramente L’Utilizzo dei Veicoli Elettrici Nei Paesi Notoriamente Caldi E’ Un Fiasco Se Non Un Incendio Annunciato…

Last updated on November 30th, 2023 at 03:32 pm

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Mai cedere alla Modernità, o comprerai cartone pressato per legno di noce…

Authored by Lisa Baertlein and Anthony Deutsch via Reuters

Le auto elettriche possono incendiarsi più spesso delle auto a carburante tradizionale in determinate circostanze. Ecco alcuni punti chiave da considerare:

Thermal Runaway – Fuga Termica: Il “thermal runaway” è il principale problema in termini di rischio di incendio per le auto elettriche. Si tratta di uno squilibrio termico all’interno della batteria agli ioni di litio che può causare un aumento incontrollato della temperatura.

Batterie danneggiate o malfunzionanti: Gli incendi nelle auto elettriche sono spesso provocati da batterie danneggiate, malfunzionanti o invecchiate.
Questo può accadere a seguito di urti meccanici, problemi elettrici o termici.

Condizioni ambientali: Alte temperature ambientali possono aumentare il rischio di incendio nelle auto elettriche. Secondo uno studio del Beijing Institute of Technology, la maggior parte degli incendi si verifica nei mesi più caldi dell’anno.

Rischio di incendio durante la ricarica: Alcuni incendi si verificano durante la fase di ricarica delle auto elettriche.
È importante caricare le auto elettriche all’aperto o in luoghi ariosi e conformi alle normative di sicurezza. Per ricariche le auto elettriche nei paesi caldi magari si possono spostare in treno nei paesi meno caldi, è sempre una soluzione migliore a quella di vedersi auto-incendiata l’auto.

Difficoltà nello spegnimento degli incendi: È vero che gli incendi nelle auto elettriche possono essere più difficili da spegnere rispetto alle auto tradizionali a causa delle caratteristiche delle batterie agli ioni di litio, anche se tuttavia, gli incendi nelle auto elettriche si propagano più lentamente, dando più tempo agli occupanti per uscire dall’auto e mettersi in salvo, almeno.
È importante sottolineare che gli incendi nelle auto elettriche sono relativamente rari così come quelli per le macchine tradizionali ma un parametro, o più, non è considerato.
Ricordiamo che le auto elettriche non sono in numero uguale alle auto tradizionali, quindi se nelle statistiche sono effettivamente sugli stessi livelli delle auto tradizionali nei fattori di incendio, questo è preoccupante e mostra chiaramente che gli incendi nelle auto elettriche sono superiori a quelli che si verificano nelle auto tradizionali se consideriamo un ulteriore parametro: le condizioni ambientali.

Chi compra auto elettriche nei paesi caldi , e non,

non ha studiato bene, o ha soldi da buttare.
Io non vorrei mai tenere una sala computer in un posto caldo, o mi costerebbe un occhio della testa pagare un sistema di raffreddamento adeguato per le povere macchine che mi servono.
Bisogna avere cuore anche per ciò che pensiamo sia inanimato…poichè inanimato non è.

La presunzione dell’uomo fece cadere Babele, e siamo su quella via, surfando il fiasco e il Kali Yuga…

Reuters:

I veicoli elettrici stanno attraversando il globo per raggiungere i loro avidi acquirenti, ma la tecnologia delle batterie utilizzata nelle automobili a emissioni zero sta esponendo i caricatori marittimi poco preparati al rischio di incendi difficili da controllare, hanno affermato funzionari dell’industria, delle assicurazioni e della risposta alle emergenze.

Questo rischio è stato messo sotto i riflettori dalla nave in fiamme che si è spostata al largo delle coste olandesi. La guardia costiera olandese ha affermato che la causa dell’incendio era sconosciuta, ma l’emittente olandese RTL ha rilasciato una registrazione in cui si sente un soccorritore dire “l’incendio è scoppiato nella batteria di un’auto elettrica“.

Mentre tutte le società di logistica affrontano il rischio che le batterie agli ioni di litio dei veicoli elettrici brucino con il doppio dell’energia di un normale incendio, l’industria marittima non ha tenuto il passo con la tecnologia in via di sviluppo e con il modo in cui crea un rischio maggiore, hanno affermato funzionari marittimi e assicuratori.

Nel 2022 sono stati segnalati 209 incendi di navi, il numero più alto in un decennio e il 17% in più rispetto al 2021, secondo un rapporto dell’assicuratore Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) (ALVG.DE). Di quel totale, 13 si sono verificati su vettori automobilistici, ma quanti veicoli elettrici coinvolti non erano disponibili.

L’Agenzia europea per la sicurezza marittima ha affermato in un rapporto di marzo che i principali tipi di carico identificati come responsabili di “un’ampia quota di incidenti con incendi di merci includevano … batterie agli ioni di litio“.

C’erano 3.783 nuove auto a bordo, inclusi 498 veicoli elettrici a batteria, ha detto venerdì un portavoce della compagnia di noleggio navi “K” Line. I primi rapporti avevano indicato il numero di veicoli elettrici a soli 25.

La giapponese Shoei Kisen, proprietaria della nave, ha detto che sta lavorando con le autorità per ottenere il controllo dell’incendio.

Un pericolo nelle batterie agli ioni di litio è la “fuga termica“, un aumento rapido e inarrestabile della temperatura che provoca incendi nei veicoli elettrici difficili da estinguere e che possono riaccendersi spontaneamente. I sistemi antincendio sulle enormi navi che trasportano auto non sono stati progettati per quegli incendi più caldi, e le compagnie di navigazione e le autorità di regolamentazione stanno cercando di recuperare il ritardo, ha affermato Douglas Dillon, direttore esecutivo della Tri-state Maritime Safety Association che copre Delaware, Pennsylvania e New Jersey.

Oltre ai difetti di fabbricazione che possono avverarsi dopo tempi relativamente brevi o lunghi, le batterie agli ioni di litio mal sopportano le alte temperature, possono diventare intolleranti al caldo, e se non arrivano comunque a degenerare scoppiando, la loro vita energetica si accorcia notevolmente rendendo alquanto vana una qualunque forma di risparmio costo/benefici che qualcuno ha creduto, ingannato dalla modernità assassina e manipolatrice dei Media, di ottenere.

Se parcheggiate la vostra auto elettrica sotto il sole cocente di certi paesi, con temperature vigliacche di oltre 40 C°, ricordatevi almeno, come anche altri utenti di auto tradizionali, di lasciare l’auto in “folle”, cioè non con la marcia inserita. Questo nel caso in cui prenda fuoco quantomeno non incominci a muoversi da sola e magari tramutandosi in un ariete infuocato contro persone o cose.


Non Dubitare della Natura della Propria Realtà è Un Peccato Agli Occhi del Creatore

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