Distopia e Prove di Singolarità : Dati, Quanti, I.A., Universi Paralleli, Buchi Neri, Synth

Last updated on August 22nd, 2023 at 04:30 pm

_χρόνος διαβασματός : [ 8 ] minutes

 

L’intelligenza artificiale che si sta attualmente nutrendo dei nostri dati ha una rete interna neuronale tenuta in vita da computer quantistici?

Authored by Geordie Rose Via Conference Speech

Authored By Exoplanets Division Via NASA

Authored by Suzanne Gildert Via Website

universi paralleli sono vicini

Il computer basato sui quanti come potenza di calcolo è qualcosa di totalmente rivoluzionario poichè non basa il proprio lavoro basandosi solo sulle comuni leggi fisiche conosciute di causa ed effetto ma anche su quelle di tempo e spazio.

Proprio come nella Sincronicità Junghiana.

La computazione quantistica […] sarà la prima tecnologia che permetterà di svolgere compiti utili in collaborazione con universi paralleli

“Il calcolo quantistico è nulla di meno che un modo nettamente nuovo di sfruttare la natura. Sarà la prima tecnologia che consentirà di svolgere attività utili in collaborazione tra universi paralleli e quindi condividerne i risultati“.

______________________ David Deutsch, “La Fabbrica della Realtà “, 1997

 

Multiversi

Deutsch lascia presagire che “qualcuno dall’altro lato collaborerà “. Deutsch nonostante il cognome è un ebreo. E non mi meraviglia che parli con tanta fiducia ed ottimismo del “collaborare tra diversi universi paralleli“. Dovrebbe aver avuto la fantasia di pensare che in un universo parallelo i Nazisti siano stati quelli a vincere la guerra nel 45 (e che magari questi oggi dal loro mondo parallelo si sbarazzano dei vincitori del 45 del nostro attuale universo, tema non diverso da quello proposto nella serie tv Main in the High castle, basato sull’omonimo libro di Philip K.dick che ho anche avuto l’immenso piacere di leggere.
universi paralleli sono vicini

If Germany and Japan had lost the war, the Jews would be running the world today. Through Moscow and Wall Street.” ______Man in the High Castle, P.K.Dick, 1962

Se la Germania e il Giappone avessero perso la guerra, gli Ebrei oggi avrebbero guidato il mondo. Attraverso Mosca e Wall Street “, Man in the High Castle, P.K.Dick, 1962

L’Uomo ha sempre tentato di comunicare con Dio, conoscere l’ultima verità , ergersi dalle sue misere spoglie di caducità mortale e reclamare un trono come essere pensante e volente nell’universo.

Secondo Max Tegmark, l’universo che vediamo e studiamo non è nient’altro che una visione fittizia delle posizioni degli astri e delle galassie in accordo al tempo impiegato dalla luce per farcele osservare, e come questo insieme “osservabile” racchiuda in sè milioni galassie con le loro milioni di stelle, così anche questo insieme, questo universo, è contenuto a sua volta dentro milioni di altri universi che vanno a comporre quello che lui ha battezzato come Multiverso.

Ma cosa hanno a che fare gli universi paralleli con i computer quantistici in concreto, oggi?

 

Geordie Rose

In questo video del 2013 parla Geordie Rose, CTO, e CEO della D-Wave Systems, che fondò nel lontano 1999, in tempi non sospetti, ed è da allora che questa lavora nell’oscurità alla computazione quantistica associata ad aspetti alquanto esoterici.

E’ impossibile continuare a leggere questo articolo se non si guarda e ascolta attentamente questo video.

La D-Wave System è partner del Governo Federale, e sia questo che Google, Amazon, e altri affidano ai suoi computer quantistici i nostri dati, o come vedrete affidano al computer quantistico tutti i nostri potenziali futuri.
universi paralleli sono vicini

Nozioni sui Quanti

Il qubit è il c.d. bit quantico, un’unità di informazioni quantistiche, simile a un bit di computer ma non uguale dato che un bit dei nostri computer equivale ai valori binari 0 o 1, mentre un qubit può contenere entrambi i valori contemporaneamente, questa particolare caratteristica è chiamata Stato di Sovrapposizione.

Come ad esempio il Tachione, una subparticella atomica che teoricamente è in grado viaggiare nel tempo dato che è in grado di raggiungere una velocità superiore a quella della luce, così la particella quantica può trovarsi in due punti distinti e separati di spazio e tempo.

Ricordiamo per i nostri lettori neofiti che le particelle subatomiche, o il mondo infinitamente piccolo dei quanti, non rispettano le comuni leggi della fisica, ciò che noi diamo per scontato nella nostra natura di osservatori dell’osservabile non lo è affatto a livello subatomico, ad esempio noi nasciamo, cresciamo e muoriamo..ma nulla di tutto ciò avrebbe senso nel mondo dei quanti.
Questo per spiegare che sebbene siamo a conoscenza che queste leggi subatomiche esistono e sono nettamente in contrasto con le nostre leggi ordinarie di fisica la nostra limitata natura di osservatori ci nega come scienziati di osservare e convalidare ciò che tuttavia è certo, come appunto lo stato di sovrapposizione, poichè quando tentiamo di osservare la sovrapposizione questa scompare. E dove va? In un universo parallelo.
E stiamo parlando di un qubit. Pensate migliaia di qubit in quanti universi paralleli vanno e da quanti ritornano.
I computer attuali richiederebbero decine di miliardi di anni per risolvere ad esempio uno dei dati problemi dei problemi più difficili del mondo, mentre un computer quantistico sarebbe in grado di risolverlo in minuti, ore o forse pochi giorni. Ma se questi bit di dati vanno e vengono da questi universi paralleli, cosa sono questi ultimi?
Semplicemente contengono mondi simili ai nostri, e che condividono le nostre stesse leggi fisiche, dato che solo una similitudine tra loro e il nostro mondo permette il verificarsi dello stato sovrappositivo, e questi mondi o universi hanno una connessione, un nexus, un punto dove il loro spazio e il loro tempo li fa collidere in virtù di una causa, e in ragione del suo effetto. E questa operazione o equazione fa sì che aumentando le unità di qubit si aumenteranno anche il numero di universi paralleli utilizzabili per gli stati sovrappositivi.

universi paralleli sono vicini
“Multiverse”, C.Escher

Per la Religione Indu: “Gli innumerevoli universi avvolgono il loro tutto nel loro guscio, sono costretti dalla ruota del tempo a vagare dentro di te, come particelle di polvere che soffiano nel cielo.

Gli Induisti credono che tutti gli esseri esistano in differenti forme allo stesso tempo, contemporaneamente in universi paralleli, e che noi viviamo ignari dell’esistenza dei nostri altri, noi stessi siamo in uno stato di sovrapposizione.

Questa è una probabile spiegazione dei deja vu, o di esperienze indescrivibili che sfidano la logica della nostra esistenza. La morte, un’apparenza, particelle subatomiche che scompaiono ed appaiono in un altro tempo e luogo.

Ma cosa accadrebbe se le azioni di un universo influenzassero quelle di un altro?
Quando si pensa a Dio che gioca a dadi lo si rende solo limitatamente e spregiativamente un umano, ma un buon divino architetto deve aver previsto il semplice accadere di una simile interazione, dato che essa è possibile, e certa, e quindi si viene alla domanda: avrà solo dato modo all’essere pensante di prendere un giorno il suo posto?

La logica porta a credere di no, ma la logica non ha posto nel mondo subatomico, e quindi quello in cui Io credo, o voi credete, è del tutto irrilevante, o fuorviante.

Cosa ne pensa il Vaticano allora?

Un incontro si è svolto in Vaticano tra Transumanisti e le alte sfere ecclesiastiche.
Descritto come un “raduno esclusivo di leader tecnologici, aziendali, finanziari, governativi, accademici, ecclesiastici e dei media … per catalizzare la consapevolezza e stabilire il miglior cammino da percorrere con l’umanità e la tecnologia in armonia“.

I Transumanisti che hanno preso parte a quest’incontro provengono da Humanity 2.0, la visione di Humanity 2.0 è definita da cinque credenze, inclusa la convinzione che siamo una specie con una responsabilità collettiva per modellare il nostro futuro e che le sfide per l’umanità devono essere affrontate da un’azione coordinata, o tradotto: daremo vita ad un’Intelligenza artificiale che modellerà il nostro futuro così per come intende farlo “autonomamente”.

 

Leggi Anche : Anime-serial-experiment-lain-e-basato-sulla-filosofia-transumanista-italiana

 

Ed è qui che entra in gioco la D-Wave Systems.

Non si occupavano “solo” di computer quantistici e universi paralleli? Non proprio.
Perchè pare si occupino anche dei nostri dati.
universi paralleli sono vicini

La loro tecnologia non è ancora scalare ma presto potrebbe esserlo.

Dai loro testi introduttivi:

I computer attuali richiederebbero decine di miliardi di anni per risolvere ad esempio uno dei dati problemi dei problemi più difficili del mondo ad essere risolti, mentre un computer quantistico sarebbe in grado di risolverlo in minuti, ore o forse pochi giorni.

Significa che tutti i nostri dati (conversazioni, commenti, foto, telefonate, etc.) sono analizzati da queste macchine quantistiche rapidamente, e continuamente.

universi paralleli sono vicini
Il D-Wave sta registrando, analizzando, imparando, e tutto questo mentre i suoi stati sovrappositivi inviano e ricevono risorse, dati, da universi paralleli. E tutto questo per “predire”, fare in modo che un evento accada o che non accada, o in altre parole…modificare il nostro futuro a piacimento di una Macchina che si presupponeva potesse essere senziente.

Tutte stronzate, non è così?

Ma se avete avuto modo di vedere l’intera conferenza di Rose, ecco le sue Previsioni, ricordiamo che la sua conferenza si è tenuta nel 2013.

 

Predizione 1:
universi paralleli sono vicini

La Nasa troverà entro il 2018 un pianeta del tutto simile al nostro pianeta Terra grazie all’uso di computer quantistici.
universi paralleli sono vicini

D-Wave Systems ha dichiarato lunedì che Google, la NASA e la Universal Space Research Association (USRA) hanno scelto di aggiornare l’attuale sistema di ricottura del calcolo quantistico installato nel Centro di ricerca Ames della NASA alla nuova piattaforma D-Wave 2000Q. In precedenza, Ames faceva affidamento sul sistema D-Wave 2X reso disponibile nell’agosto 2015.

NASA Quantum Supercomputer :

La NASA ha recentemente intrapreso un viaggio per esplorare il potenziale dei computer quantistici per affrontare i problemi del mondo reale che sono difficili o impossibili per i supercomputer tradizionali da risolvere con precisione e in un arco di tempo realistico. Il progetto è uno sforzo di collaborazione quinquennale tra NASA, Google e la University Research Space Association.
[…]
Il sistema D-Wave Two è un processore sequenziale che è meglio applicato a problemi difficili in cui la parallelizzazione è inefficiente. La NASA sta esplorando il potenziale dei sistemi quantistici operativi come processori per scopi speciali collegati ai supercomputer classici situati presso la struttura Advanced Supercomputing della NASA presso il Centro ricerche Ames.

 

Predizione 2:
universi paralleli sono vicini

Entro il 2023, una importante rottura accadrà nella fisica basata su un modello la cui pietra angolare sarà la realtà degli Universi Paralleli, un esperimento sarà attuato su un computer quantistico che supporterà la nuova teoria.

 

Predizione 3:
universi paralleli sono vicini

Entro il 2028, macchine intelligenti esisteranno e potranno fare tutte le cose che fanno gli umani, il computer quantistico giocherà un ruolo critico nella creazione di questo nuovo tipo di intelligenza.

Ed ecco la seconda fase, interfacce neurali impiantabili nell’uomo e tali da renderlo in parte macchina.

Neuralink:

https://youtu.be/r-vbh3t7WVI

Anche se grazie a quella frode umana di Elon Musk questa compagnia è per adesso soltanto fumo e arrosto di qualche scimmia da laboratorio a S.Francisco.

Il Cern, i Buchi Neri e I Contractor del presente e del futuro

universi paralleli sono vicini

Un altro modo per studiare gli universi paralleli è…raggiungerne uno. Come? Creando un buco nero, almeno secondo quanto teorizzava il mondialmente famoso scienziato Stephen Hawking.

Ma come creare un buco nero? Basta chiedere al Cern.
universi paralleli sono vicini

La creazione di buchi neri nel Large Hadron Collider è molto improbabile. Tuttavia, alcune teorie suggeriscono che la formazione di piccoli buchi neri “quantistici” potrebbe essere possibile. L’osservazione di un tale evento sarebbe elettrizzante in termini di comprensione dell’Universo; sarebbe anche perfettamente sicuro.

universi paralleli sono vicini

Il Computer D-Wave viene attualmente raffreddato con una temperatura cento volte più fredda di quella dello spazio interstellare, la stessa temperatura che teoricamente possiede un buco nero?

Cosa fanno attualmente i Governi per regolamentare un futuro popolato da “nuovi tipi di esseri pensanti”?

universi paralleli sono vicini

s www.perplexity.ai 2023.08.22

Cosa fanno? Danno il controllo a Google ed altri contractor privati e specifiche figure professionali che fanno riferimento a determinati pensieri politici.

Il 4 luglio 2019, la Commissione europea ha pubblicato una scheda informativa sull’intelligenza artificiale (“AI”) per l’Europa (la “scheda informativa”). Nella scheda informativa, la Commissione europea sottolinea l’importanza dell’I.A. e il suo ruolo nel migliorare la vita delle persone e apportare grandi benefici alla società e all’economia. Inoltre, il Factsheet descrive anche il ruolo dell’UE nell’intelligenza artificiale e gli investimenti finanziari che la Commissione ha intenzione di realizzare nell’intelligenza artificiale. La scheda contiene anche alcuni esempi di progetti condotti dalla Commissione nell’ambito dell’intelligenza artificiale (compresi l’agricoltura, i dati e la sanità elettronica, la pubblica amministrazione e i servizi, i trasporti e l’industria).

La commissione (poco) europea ha nominato un c.d. gruppo di esperti , 52 esperti, si suppone, di alto livello nel campo dell’intelligenza artificiale, composti da rappresentanti del mondo accademico, della società civile e dell’industria, cioè Google, IBM, StMicroelectronics, Microsoft, Skype, BMW, Bayer, Santander Group, Nokia, e…Zalando, si quelli delle scarpe etc.

 

Die Human

Wikipedia:

Nell’Ottobre 2015, il programma AlphaGo di Google DeepMind ha battuto Fan Hui, campione europeo di Go e professionista da 2 dan (su 9 dan possibili), cinque volte su cinque senza handicap su una tavola 19×19 a grandezza naturale. [119] AlphaGo utilizzava un paradigma fondamentalmente diverso dai precedenti programmi Go; includeva pochissime istruzioni “dirette” e utilizzava principalmente l’apprendimento profondo in cui AlphaGo si giocava in centinaia di milioni di giochi in modo tale da poter misurare le posizioni in modo più intuitivo. Nel marzo 2016, Google ha successivamente sfidato Lee Sedol, un 9 dan considerato il miglior giocatore al mondo all’inizio del 21 ° secolo, [130] a un match di cinque partite. In vista del gioco, Lee Sedol e altri professionisti di alto livello erano fiduciosi che avrebbe vinto; [131] tuttavia, AlphaGo ha sconfitto Lee in quattro delle cinque partite. [132] [133] Dopo aver già perso la serie alla terza partita, Lee vinse la quarta, descrivendo la sua vittoria come “inestimabile”. [134] Nel maggio 2017, AlphaGo ha battuto Ke Jie, che all’epoca deteneva costantemente il numero 1 al mondo per due anni, [135] [136] vincendo ogni partita in una partita di tre partite durante il Future of Go Summit. [137] [138]

universi paralleli sono vicini

Wikipedia FGM

 

universi paralleli sono vicini

Sanctuary.AI is made by same people who founded D-Wave Systems, and Suzanne Gildert is one of their top ruling head over there.

She is creating Synth.

universi paralleli sono vicini

Perchè invece di pensare sempre e solo ai soldi non fate due passi dentro la Sanctuary.AI?

universi paralleli sono vicini

Ho una grande quantità di dati. Lo sto usando per creare una copia robotica di me stesso. Questo è un progetto in corso che è in parte autoritratto, in parte ingegneria hardcore. È la massima espressione del mio amore sia per la scienza che per l’arte.

La mia copia robotica si chiama SuzanneSynth.

Mi piace costruire cervelli ed esplorare AGI.