Dystopian Times : Fissare Qualcuno Troppo A Lungo Può Condurti In Carcere, Oltre All’Umiliante e Significante Multa
No, non credevo che fossimo già là…no, noooooooooooooooooooooooooooo
Authored by Silvia Aloisi and Catherine Evans via Reuters
Authored by Charley Ross via GlamourMagazine.co.uk
Stavo discutendo con i nostri contatti in Galles quando ad un certo punto qualcuno ha tirato fuori questa storia...come se per loro fosse normalità…
Ci viene detto di distogliere lo sguardo. Continuare a camminare. Concentrarci sul libro che stiamo stringendo, sulla musica che stiamo ascoltando, sulla conversazione che abbiamo con i nostri amici mentre cerchiamo di evitare la minaccia che ci guarda dritto in faccia.
Ma quando qualcuno che non conosci – o almeno per cui non hai espresso alcun interesse sessuale o personale – ti fissa in modo suggestivo in pubblico, può essere difficile ignorarlo, e ancora più difficile sentirsi al sicuro in uno spazio pubblico.
Alle donne viene detto di ignorare e accettare tanti elementi del patriarcato – e sono qui per dirti che lo sguardo non richiesto è uno di questi. Ciò è dovuto al disagio che crea, nel quale siamo costretti a sederci, nonché al pericolo di violenza futura che può significare.
Il sindaco di Londra Sadiq Khan e Transport For London hanno avviato una conversazione su cosa possa significare uno sguardo indesiderato con i nuovi manifesti sulla metropolitana. Avvertono i pendolari che “lo sguardo invadente di natura sessuale costituisce una molestia sessuale e non è tollerato”.
Ed è così anche negli Stati Uniti
Molestie sessuali mediante sguardi o sguardi persistenti
Le molestie sessuali sono vietate dal Titolo VII del Civil Rights Act del 1964, che è una legge federale, e dal California Fair Employment and Housing Act (FEHA). Può assumere molte forme diverse. La maggior parte delle persone quando pensa alle molestie sessuali pensa al contatto fisico o alle avance sessuali verbali. Tuttavia, anche le molestie sessuali provocate da sguardi lascivi o fissi persistenti possono essere perseguibili. Se stai affrontando questo tipo di molestie sessuali, potresti essere in grado di intentare una causa per danni, a seconda delle circostanze.
Nella maggior parte dei casi, la FEHA fornisce tutele più forti contro le molestie sessuali rispetto alla legge federale. La FEHA vieta le molestie sessuali anche se un datore di lavoro ha un solo dipendente. Qualsiasi datore di lavoro che molesta sessualmente un dipendente o un candidato a un posto di lavoro può essere ritenuto responsabile ai sensi della FEHA. I danni non sono limitati. Le molestie sessuali possono includere un’ampia gamma di comportamenti scorretti, tra cui contatti inappropriati, aggressioni, avances sessuali, commenti verbali, grafica, meme, battute o scherzi.
Lo sguardo persistente o lo sguardo fisso può costituire una molestia sessuale in sé e per sé, oppure può costituire una prova che tende a supportare altre forme di molestie sessuali. Non tutto il guardare conta come “sbirciare” o “fissare”. Il lascivo può includere non solo il movimento degli occhi ma anche espressioni facciali che suggeriscono interesse sessuale. Fissare indica che lo sguardo è persistente. La direzione dello sguardo indicherà se uno sguardo deve essere considerato lascivo o fisso. Quando gli occhi di qualcuno sono fissi sul seno, sui glutei o sui genitali, è più probabile che lo sguardo lascivo o lo sguardo fisso vengano trattati come molestie sessuali.
Spesso, lo sguardo lascivo o lo sguardo fisso accompagna altri gesti o comportamenti. Guardare qualcuno dall’alto in basso suggerisce che lo sguardo è una molestia sessuale perseguibile. Allo stesso modo, i gesti osceni suggeriscono che guardare o guardare è di natura sessuale. Quando il lascivo è accompagnato da fischi o fischi, è probabile che abbia anche un significato sessuale. Se qualcuno ti fissa o ti guarda male mentre ti blocca la strada o ti segue, anche questo suggerisce una molestia sessuale perseguibile.
Anche in Italia…
LECCO, Italia (Reuters) – Un uomo italiano è stato condannato con sospensione della pena per aver fissato con troppa intensità una donna seduta davanti a lui su un treno.
Un giudice ha condannato l’uomo 30enne, il cui nome non è stato rivelato, a 10 giorni di carcere e a 40 euro di multa dopo che una donna di 55 anni aveva sporto denuncia per molestie sessuali.
Venerdì il suo avvocato ha detto che farà appello contro la sentenza. La corte spiegherà il suo verdetto più tardi.
I due si incontrarono in due diverse occasioni nel 2005 su un treno di pendolari che andava da Lecco, una città del nord Italia, a Milano.
La prima volta, l’uomo si sedette accanto alla donna ma lei sentì che si era avvicinato troppo per trovare conforto. Il giorno successivo, l’uomo si sedette di fronte alla stessa donna e, secondo la sua denuncia, la fissò per tutto il viaggio.
I due non si sono mai parlati.
Ed ovunque in Occidente…
Questo non è possibile…ma potrebbe esserlo in un luogo dove la realtà supera la fantasia…
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“Non Dubitare della Natura della Propria Realtà è Un Peccato Agli Occhi del Creatore”
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